Allattamento

Allattare al seno è meglio
Allattare al seno è il metodo più sicuro e naturale che possa esistere.
Il latte che il tuo bambino riceve contiene tutti gli elementi nutrizionali di cui ha bisogno durante i primi sei mesi della sua vita e lo aiuta a rinforzare il suo sistema immunitario proteggendolo da infezioni, malattie ed allergie.
Allattare al seno inoltre permette a te e il tuo bambino di costruire un legame speciale sia a livello fisico che emozionale.
L’allattamento al seno sollecita le contrazioni naturali dell’utero, necessarie ed utili per farlo ritornare alle sue dimensioni pre-gravidanza.
Per garantire al tuo bambino la migliore nutrizione è molto importante seguire una dieta il più salutare possibile.

Come allattare al seno
La cosa più importante è quella di trovare la posizione più comoda.
Assicurati sempre di sostenere in maniera corretta la testa ed il collo del bambino mentre allatti.
Il bambino può esser tenuto in qualsiasi posizione purchè respiri liberamente ed al fine di evitare la formazione di ragadi, purchè riesca ad attaccarsi al seno afferando sia il capezzolo che l’aureola.
Ci sono comunque quattro posizioni principali, ed è utile variarle tra loro in modo che tutti i dotti del seno vengano svuotati per evitare un ingorgo mammario:

• Posizione seduta o a culla: siediti con il braccio leggermente piegato.la testa del bembino deve essere all’altezza della piega del gomito.non devi piegarti verso il bambino,ma poni il piccolo con il corpo girato verso di te in modo che non debba girar la testa per raggiunger il tuo seno.
• Posizione seduta con braccia incrociate: siediti con il braccio leggermente piegato.la testa del bambino questa volta è sostenuta dalla tua mano ed il suo corpo si stende lungo il gomito.
• Posizione rugby: tieni il bambino come un pallone da rugby, sostieni il suo corpo con un braccio all’altezza della tua ascella, il capo con l’altra mano in modo che la sua testa sia davanti al tuo seno.questa posizione risulta ottimale se hai disturbi digestivi poiché il piccolo non si poggia sullo stomaco.è la posizione più pratica anche per chi deve allattare dei gemelli.
• Posizione distesa: stenditi su un fianco e poni anche il tuo bambino di fianco girato verso di te con la testa all’altezza del seno, controlla che il bambino riesca a respirar con facilità. Puoi aiutarti a tener la posizione utilizzando dei cuscini, questa posizione è utile quando si allatta durante la notte.

Suggerimenti e consigli per l’allattamento con il biberon

• Scegli un biberon ed una tettarella che siano il più simili possibile al seno materno. Questo aiuterà il bambino durante il passaggio dal seno al biberon.
• Puoi utilizzare una tettarella in silicone o in caucciu’,ma il silicone presenta piu’ vantaggi,è rasparente,anallergico e completamente inodore,inoltre dura molto piu’ a lungo e rimane inalterato nel tempo.
• Scegli una tettarella anticolica o un biberon che riduce il rischio di coliche.quando il piccolo succhia crea il vuoto all’interno del biberon,pertanto un buon sistema anticolica ventilerà il biberon e permetterà al bambino di succhiare con continuità e regolarita’.
• Durante le pause, tieni il bambino in posizione verticale con il capo appoggiato sulla tua spalla, per favorire i ruttini aiutalo con qualche piccolo colpo sulla schiena.

Come riconoscere le coliche

• Un piccolo che soffre di coliche piange incessantemente, specialmente di notte e si continua a muovere è irrequieto e a disagio.
• Il suo stomaco è pieno di aria che provoca dolore.
• Le coliche gassose si sviluppano durante le prime 2-4 settimane e durano generalmente fino al terzo mese.
• Per aiutare il tuo bambino controlla che durante l’allattamento al biberon nn si verifichino bolle d’aria all’interno del biberon che finiscono poi nella tettarella e vengono ingerite insieme al latte.magari aiutalo anche con una tisana a base di camomilla finocchio e erba luigia, per questo rivolgiti al tuo farmacista di fiducia e in casi più difficili da risolvere, consulta il tuo pediatra.

Suzione e dentizione
È naturale ed istintivo per il tuo bambino succhiare,ed è per questo motivo che desidera un succhietto.
Succhiare lo aiuta a calmarsi e a trovare conforto quando una coccola non è sufficiente.
Una volta trovato il succhietto che soddisfa il tuo bambino,scoprirari anche che non ama molto cambiare modello e forma,preferendo quello che ha utilizzato la prima volta.scegli preferibilmente un succhietto ortodontico in quanto la sua forma anatomica,piatta e sottile,si adatta perfettamente alla bocca stimolandone il corretto sviluppo.
Per questioni di igiene e sicurezza,devi cambiare succhietto ogni 4 settimane.non intingere mai il succhietto in sostanze dolci perché dannoso per i suoi dentini.

Sintomi della dentizione
Se il tuo bambino ha tra i 6-9 mesi e il pianto è diventato piu’ fastidioso,potrebbe esser entrato nella fase della dentizione.il segnale piu’ frequente è quello di avere guance arrossate,eccessiva salivazione,insonnia,a volte rialzo della temperatura e dolore,il bisogno di mordere in quanto la contropressione della masticazione provoca sollievo.
Per allievare il tuo bambino da questi sintomi,procurati i seguenti articoli:

• Un massaggiagengive che rinfresci e massaggi delicatamente le sue gengive.
• Gel per la dentizione.
• Se il tuo bimbo è già svezzato,procurati un cucchiaio in silicone per evitargli dolore.
• Valido aiuto lo è anche una tisana a base di camomilla,melissa e fiori d’arancio.