Consegna a domicilio

Non puoi raggiungerci?

Prova subito il nostro servizio di consegna a domicilio.

Clicca qui.

  • VITAMINA B12 E GRAVIDANZA

    22-03-2018
    infanzia

     

    La scelta di intraprendere una dieta vegana è sempre più diffusa sia nell’universo maschile, sia in quello femminile. A questo tipo di alimentazione sono associate diverse carenze vitaminiche, in particolare quella riferita alla vitamina B12. Le conseguenze più gravi di questa carenza possono insorgere qualora le donne decidano di non cambiare la propria alimentazione neppure quando si trovano in stato di gravidanza.


    La vitamina B12, o cobalamina, è contenuta principalmente negli alimenti di origine animale. Se la madre non assume in maniera bilanciata questi alimenti, il feto potrebbe subire dei danni neurologici. Tra l’altro il suo fabbisogno aumenta proprio in gravidanza.


    Una recente indagine ha dimostrato che il deficit materno di vitamina B12 colpisce circa 1 neonato su 4.000. Si tratta di una condizione piuttosto rara, ma ciò che desta preoccupazione è il fatto che sia in crescita: si parla di casi triplicati di deficit materno di vitamina B12, dai 42 casi del 2015 ai 126 del 2016.


    Essendo causati prevalentemente da una scorretta abitudine alimentare, i rischi legati al deficit materno di vitamina B12 potrebbero essere ridotti drasticamente e, proprio per questa ragione, è sempre opportuno che le donne in gravidanza monitorino il proprio regime alimentare con il supporto del medico. Inoltre gli esperti ricordano che le madri che presentano questa condizione devono assumere degli integratori alimentari durante la gravidanza e l'allattamento, al fine di evitare ai figli il rischio di malattia e deficit neurologico.


    La vitamina B12 è strettamente correlata ad un’altra vitamina che riveste un ruolo rilevante durante la gravidanza: l’acido folico. La carenza di vitamina B12 può causare una carenza di acido folico, e la carenza di una delle due vitamine può causare anemia perché entrambe sono coinvolte nella formazione del sangue e dell’emoglobina, il cui fabbisogno aumenta durante il terzo trimestre di gravidanza fino al 50%.


    Quindi, in una fase così importante e delicata della vita di una donna, il supporto di integratori alimentari, studiati nello specifico per le future mamme e neo mamme e bilanciati in tutti gli elementi fondamentali durante e dopo la gravidanza, rappresenta un’utile forma di prevenzione e di supporto alle corrette abitudini alimentari.

  • Consegna a domicilio

    Non puoi raggiungerci?

    Prova subito il nostro servizio di consegna a domicilio.

    Clicca qui.